Stimolo erotico
Francesco è seduto sul divano, immerso nella lettura di un romanzo, quando lei passa accanto a lui. La sua presenza è come una brezza leggera che lo sfiora, ma il suo impatto è tutto fuorché delicato.
Indossa solo una camicia da notte di seta, bianca e leggera, che si apre sul petto rivelando la pelle chiara e liscia.
Non indossa reggiseno, e il tessuto morbido della camicia , accarezza le sue curve ,delineando il contorno dei suoi seni. I suoi capelli, sciolti e luminosi, le cadono sulle spalle mentre cammina a piedi nudi, con il passo silenzioso e fluido, come se il pudore fosse un concetto estraneo alla sua natura.
Il profumo che la avvolge è inebriante: una miscela di bagnoschiuma al cocco e biancheria pulita che si insinua nelle narici di Francesco, facendolo chiudere gli occhi per un attimo, come se potesse assaporarlo. È un aroma che lo trasporta, che lo fa sentire vivo, e che, inevitabilmente risveglia in lui un desiderio fisico che lo coglie alla sprovvista. Il suo membro si tende contro i pantaloni, un promemoria tangibile del fuoco che arde dentro di lui ogni volta che lei è vicina.
Non sa se si renda conto dell’effetto che ha su di lui. O forse lo sa, anzi è quasi sicuro che se ne approfitti. C’è qualcosa nel modo in cui si muove, nella disinvoltura con cui mostra il suo corpo, che suggerisce una consapevolezza maliziosa. I suoi gesti sono lenti calcolati, come se sapesse di essere osservata, desiderata. Ogni suo movimento sembra studiato per accendere la fiamma del desiderio in chi la guarda, e Francesco non è immune al suo fascino.
Lei si dirige verso la cucina, ondeggiando con il corpo leggermente con ogni passo. La camicia da notte si apre ulteriormente , rivelando un po’ di più della sua pelle ogni volta che si muove. Francesco cerca di concentrarsi sul libro, ma i suoi occhi continuano a seguirla , attratti da una forza magnetica che non riesce a controllare. Il suo sguardo è fisso sulla sua schiena nuda , sulle curve sinuose che si intravedono attraverso il tessuto sottile.
Quando lei si volta ,il suo sguardo incrocia quello di Francesco. Per un attimo, il tempo sembra fermarsi. I suoi occhi ,di un verde intenso , sembrano sorridere, come se conoscesse il suo segreto , come se sapesse esattamente cosa sta pensando. C’è una complicità in quel momento, un’intesa silenziosa che parla più di mille parole. Francesco sente il cuore accelerare, il respiro farsi più affannoso, mentre il desiderio che prova per lei diventa quasi insopportabile.
Lei continua a muoversi ,come se nulla fosse, ma Francesco sa che quel momento ha cambiato qualcosa. Il suo sguardo, quel sorriso appena accennato, hanno acceso in lui una fiamma che non può più essere spenta. Il profumo di cocco e biancheria pulita rimane nell’aria, un promemoria olfattivo della sua presenza, del suo potere su di lui. Francesco chiude gli occhi, cercando di calmare il tumulto che sente dentro, ma sa che è inutile. Il desiderio per lei è ormai una parte di lui, una forza che lo guida, che lo spinge verso di lei, anche se non sa ancora come o quando cederà a quell’impulso irrefrenabile.
La casa è immersa in un silenzio carico di tensione, interrotto solo dal suono dei suoi passi nudi sul pavimento. Francesco rimane seduto, il libro dimenticato sulle ginocchia, mentre il suo sguardo continua a seguire la sua figura che si allontana. Sa che questo è solo l’inizio, che il gioco tra loro è appena cominciato, e che ogni momento, ogni sguardo, ogni profumo, lo avvicinerà sempre di più a lei, fino a quando non potrà più resistere. E in quel momento, Francesco capisce che non vuole resistere. Vuole cedere, vuole lasciarsi trasportare da quel desiderio, da quella passione che lo consuma, perché sa che con lei ogni attimo vale la pena.